Valvole proporzionali direzionali a due stadi DPZO-A, -AEB, -AES

Valvole digitali, pilotate, in anello aperto, con sovrapposizione positiva del cursore

Scheda tecnica FS170

DPZO-AES-BC-251-*
DPZO-AES-BC-271-* (linea tratteggiata)

(1) Corpo valvola
(2) Fase principale cursore
(3) Valvola pilota
(4) Elettronica integrata
(5) Connettore USB
(6) Connettore Fieldbus
(7) Connettore principale

DPZO-A, DPZO-AEB, DPZO-AES
Valvole proporzionali digitali pilotate senza trasduttore di posizione e con sovrapposizione positiva del cursore, per controlli direzionali in anello aperto e regolazioni di portata non compensate.
VERSIONI:

• A senza elettronica integrata, da accoppiare con regolatori separati, vedere sezione 2
• AEB con elettronica digitale integrata in versione basic, segnali di riferimento analogici e porta USB per configurazione via software dei parametri funzionali.
• AES con elettronica digitale integrata in versione full e interfaccia fieldbus per la configurazione dei parametri funzionali, segnali di riferimento e diagnostica in tempo reale.

L’elettronica digitale integrata effettua la regolazione idraulica della valvola in funzione del segnale di riferimento e garantisce l'intercambiabilità valvola-valvola grazie alle impostazioni di fabbrica

Dimensione: da 10 a 32
Portata massima = da 180 a 1500 l/min
Pressione massima: 350 bar

Sezione 1: CODICE MODELLO

(1) per versione A; AEB disponibile solo in versione NP; AES disponibile solo in versione BC, BP, EH
(2) I simboli idraulici sono rappresentati con regolatore digitale integrato
(3) Nella configurazione standard il solenoide (config. 51 e 53) e l'elettronica integrata (AEB, AES) si trovano sul lato della bocca B

Sezione 2: REGOLATORI ELETTRONICI

Nota: Per i connettori principali e di comunicazione, vedere sezioni 12, 13

Sezione 3: NOTE GENERALI

Le valvole proporzionali DPZO-A* sono marcate CE secondo le Direttive applicabili (per esempio: Direttiva EMC: immunità/emissione elettromagnetica e Direttiva Bassa Tensione). Le procedure di installazione, cablaggio ed avviamento devono essere eseguite secondo le istruzioni descritte nella tabella F003 e nelle note di installazione fornite con i relativi componenti.

Sezione 4: FIELDBUS - SOLO PER AES

L’interfaccia Fieldbus permette la comunicazione diretta tra la valvola e l’unità di controllo della macchina per segnale di riferimento digitale, diagnostica ed impostazioni dei parametri di funzionamento.
Il segnale di riferimento analogico rimane disponibile sul connettore principale per facilitare le operazioni di avviamento e manutenzione.
Per informazioni dettagliate riguardo le caratteristiche Fieldbus, vedere tabella tecnica GS510.

Sezione 5: CARATTERISTICHE PRINCIPALI

(con olio minerale ISO VG 46 a 50°C)

Note: I dati prestazionali sopra riportati si riferiscono a valvole abbinate ai regolatori elettronici Atos, vedere sezione 2.

(1) per diversi Δp, vedere la sezione 7.2
(2) con segnale di ingresso con riferimento di passo 0 ÷ 100%
(3)P = 100/350 bar
(4) vedi dettagli diagrammi alla sezione 7.3

Sezione 6: GUARNIZIONI E FLUIDO IDRAULICO

Per gli altri fluidi non compresi nella seguente tabella, consultare il nostro ufficio tecnico

Sezione 7: DIAGRAMMI

con olio minerale ISO VG 46 a 50°C

7.1 Diagrammi di regolazione - valori misurati a Δp 10 bar P-T

Nota: Configurazione idraulica e segnale di riferimento per la configurazione 71 e 73 (standard e opzione /B)

Segnale di riferimento

 

Segnale di riferimento

7.2 Diagrammi portata / Δp
riferiti al 100% della corsa del cursore

DPZO-1:
1 = cursore L5, S5, D5

DPZO-2
2 = cursore S3, L3, D3
3 = cursore L5, S5, D5

DPZO-4:
4 = cursore L5, S5, D5

DPZO-6:
5 = cursore L5, S5, D5

7.3 Tempo di risposta (misurato alla pressione di pilotaggio = 100 bar)
I tempi di risposta nei seguenti diagrammi sono misurati a differenti gradini del segnale di riferimento. Devono essere considerati come valori medi. Per le valvole con elettronica digitale le prestazioni dinamiche possono essere ottimizzate configurando i parametri interni via software.

7.4 Funzionamento come strozzatore

Le singole elettrovalvole (*51) possono essere utilizzate come semplici valvole a farfalla:
Pmax = 250 bar
Per questa applicazione è consigliabile l'uso della valvola -TEB o -TES (vedere tab. FS172)-(consultare il nostro ufficio tecnico)

DPZO-*-	151-L5	251-L5	451-L5	651-L5
Portata max. [l/min] Dp= 30 bar	320	850	1400	2000

Sezione 8: OPZIONI IDRAULICHE

8.1 Opzione /B

DPZO-*-*5 = solenoide ed elettronica integrata sul lato della bocca B del palco principale.
DPZO-*-*7= elettronica integrata sul lato della bocca B del palco principale.

8.2 Opzione /E e /D

La configurazione del pilota e dello scarico può essere modificata come mostrato nella sezione 15
La configurazione standard della valvola fornisce pilotaggio interno e scarico esterno.
Per diverse configurazioni pilota/scarico selezionare:
Opzione /E Pilota esterno (attraverso la bocca X)
Opzione /D Drenaggio interno.

8.3 Opzione /G

Valvola riduttrice di pressione installata tra valvola pilota e corpo principale con impostazione fissa:
DPZO-1 e -2 = 40 bar
DPZO-4 e -6 = 100 bar
È consigliabile per valvole con pilotaggio interno in caso di pressione del sistema superiore a 150 bar.

(1) Valvola pilota
(2) Fase principale
(3) Valvola di riduzione della pressione
(4) Spina da aggiungere per porta pilota esterna X
(5) Spina da rimuovere per interni drenare attraverso la bocca T

Sezione 9: OPZIONI PER -A

9.1 Tensione bobina

Opzione /6 bobina opzionale da utilizzare con regolatori Atos con alimentazione 12 VDC
Opzione /18 bobina opzionale da utilizzare con regolatori elettronici non forniti da Atos

Sezione 10: OPZIONI ELETTRONICHE per AEB e AES

L’esecuzione standard del driver prevede i seguenti collegamenti al connettore principale a 7 pin:

Nota: prima che la valvola sia pronta per operare, è necessario considerare un tempo minimo di avviamento di 500 ms dal momento in cui il driver riceve l'alimentazione 24 Vdc. Durante questo intervallo di tempo la corrente alla bobina della valvola è zero.

10.1 Opzione /I

Prevede il segnale di riferimento in corrente 4÷20 mA invece dello standard ± 10 V.
Il segnale in ingresso può essere riconfigurato via software scegliendo tra tensione e corrente, entro un valore massimo di ±10 V o ±20 mA.
Viene normalmente utilizzato in caso di lunga distanza tra l'unità di controllo macchina e la valvola o nei casi in cui il segnale di riferimento possa subire interferenze da rumore elettrico; il funzionamento della valvola viene disabilitato in caso di rottura del cavo del segnale di riferimento.

10.2 Opzione /Q

Per abilitare il driver, alimentare con 24 VDC il pin C riferito al pin B: Il segnale di abilitazione permette di attivare / rimuovere l’alimentazione al solenoide senza interrompere l’alimentazione al driver; è utilizzato per mantenere attiva la comunicazione e le altre funzioni del driver quando la valvola deve essere disabilitata. Questa funzione non soddisfa i requisiti delle Normative Europee EN13849-1 (ex EN954-1).

10.3 Opzione /Z

Fornisce al connettore principale a 12 pin le seguenti caratteristiche aggiuntive:

• Segnale di Abilitazione in ingresso
  Per abilitare il driver, alimentare con 24 VDC il pin 3 riferito al pin 2: Il segnale di abilitazione permette di attivare / rimuovere l’alimentazione al solenoide senza interrompere l’alimentazione al driver; è utilizzato per mantenere attiva la comunicazione e le altre funzioni del driver quando la valvola deve essere disabilitata. Questa funzione non soddisfa i requisiti delle Normative Europee EN13849-1 (ex EN954-1).
• Segnale di Fault in uscita
  Il segnale di Fault in uscita indica una condizione di fault del driver (solenoide in cortocircuito/non collegato, rottura cavo del segnale di riferimento in corrente 4 ÷ 20mA, ecc.). La presenza di Fault corrisponde a 0 Vdc, il funzionamento normale corrisponde a 24 Vdc (il pin 11 riferito al pin 2): Lo stato di Fault non è influenzato dal segnale di Abilitazione in ingresso
• Alimentazione per logica driver e comunicazione
  L’alimentazione separata (pin 9, 10) permette di rimuovere l’alimentazione al solenoide (pin 1, 2) mantenendo attiva la diagnostica e le comunicazioni seriali e fieldbus. Occorre prevedere un fusibile in serie all’alimentazione di ogni regolatore: 500 mA veloce.

10.4 Opzione /W - solo per valvole abbinate a compensatori di pressione di tipo KC-011 o JPC-2m (vedere tab. D150).

Fornisce al connettore principale a 12 pin le caratteristiche /Z descritte sopra, oltre alla funzione di limitazione della potenza idraulica.
Il regolatore riceve il segnale di riferimento portata dall'ingresso analogico INPUT+ e un trasduttore di pressione, installato nel sistema idraulico, deve essere collegato all'ingresso analogico del regolatore TR.

Quando la potenza idraulica reale richiesta pxQ (TR x INPUT+) raggiunge il limite di potenza massimo (p1xQ1), internamente impostato dal software, il regolatore riduce automaticamente la regolazione della potata della valvola. Maggiore è la retroazione in pressione e minore sarà la portata regolata della valvola:

Per ulteriori informazioni sulla limitazione della potenza idraulica, vedere tab. GS115

10.5 Opzione /C - solo combinata con opzione /W

L'Opzione /C permette di collegare il trasduttore di pressione con segnale in uscita di corrente 4 ÷ 20 mA, invece dello standard 0 ÷ 10V.
Il segnale in ingresso può essere riconfigurato via software scegliendo tra tensione e corrente, entro un valore massimo di ±10 V o ±20 mA.

10.6 Possibili opzioni combinate: /IQ, /IZ, /IW, /CW e /CWI

Sezione 11: COLLEGAMENTI ELETTRONICI

11.1 Segnali connettore principale - 7 pin - standard e opzione /Q - DPZO-AEB e DPZO-AES (A1)

11.2 Segnali connettore principale - 12 pin - Opzione /Z e /W - DPZO-AEB e DPZO-AES (A2)

11.3 Connettore comunicazione - DPZO-AEB (B) e DPZO-AES (B)-(C)

Note:
(1) si raccomanda di collegare lo schermo alla custodia del connettore
(2) solo per versione AES

11.4 Connettore trasduttore di pressione - M12-5 pin solo per opzione /W (D)

11.5 Collegamento solenoide - solo per DPZO-A

PIN	SEGNALE	SPECIFICHE TECNICHE	Codice del connettore 666
1	COIL	ALIMENTAZIONE
2	COIL	ALIMENTAZIONE
3	GND	Massa

11.6 Disposizione connessioni - solo per AEB e AES

Nota: Vista frontale connettori driver

Sezione 12: CONNETTORI

Nota: si raccomanda l'utilizzo di connettori metallici per soddisfare i requisiti EMC

Sezione 13: CODICI DEI CONNETTORI PRINCIPALI E DI COMUNICAZIONE

da ordinare separatamente

Sezione 14: STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE

vedere tabella tecnica GS500

I parametri e le configurazioni funzionali della valvola possono essere impostati e ottimizzati facilmente utilizzando il software di programmazione Atos E-SW, collegato tramite porta USB al driver digitale. Per le versioni fieldbus, il software consente la parametrizzazione della valvola tramite porta USB anche nel caso in cui il driver sia connesso via fieldbus all'unità centrale macchina.

Il software è disponibile in diverse versioni, in funzione delle opzioni del driver:

E-SW-BASIC supporta: NP (USB), PS (Seriale); IR (infrarossi)
E-SW-FIELDBUS supporta: BC(CANopen); BP (PROFIBUS DP); EH (EtherCAT); EW (POWERLINK); EI (EtherNet/IP)
E-SW-*/PQ supporta: valvole controllo alternato SP, SF, SL (per es. E-SW-BASIC/PQ)

ATTENZIONE: la porta USB del driver non è isolata!
Si raccomanda l'utilizzo di un adattatore isolato per la protezione del PC (vedere tab. GS500)

Connessione USB

Sezione 15: POSIZIONE PLUGS PER CANALI PILOTA/SCOLO

A seconda della posizione dei tappi interni, è possibile ottenere diverse configurazioni pilota/scarico come mostrato di seguito.
Per modificare la configurazione di pilotaggio/scarico, i tappi corretti devono essere intercambiati. I tappi devono essere sigillati con Loctite 270
La configurazione delle valvole standard prevede il pilotaggio interno e lo scarico esterno

DPZO-1

Pilotaggio interno: Spina accecata SP-X300F (1) in X;
Pilotaggio esterno: Spina accecata SP-X300F (2) in Pp;
Drenaggio interno: Spina accecata SP-X300F (3) in Y;
Drenaggio esterno: Spina accecata SP-X300F (4) in Dr

DPZO-2

Pilotaggio interno: Senza spina accecata SP-X300F (1);
Pilotaggio esterno: Aggiungere spina accecata SP-X300F (1);
Drenaggio interno: Senza spina accecata SP-X300F (2);
Drenaggio esterno: Aggiungere spina accecata SP-X300F (2)

DPZO-4

Pilotaggio interno: Senza spina accecata SP-X500F (1);
Pilotaggio esterno: Aggiungere spina accecata SP-X500F (1);
Drenaggio interno: Senza spina accecata SP-X300F (2);
Drenaggio esterno: Aggiungere spina accecata SP-X300F (2)

DPZO-6

Pilotaggio interno: Senza plug (1);
Pilotaggio esterno: Aggiungi DIN-908 M16x1,5 in pos (1)
Aggiungere la spina SP-X325A in pos (2);
Drenaggio interno: Senza spina accecata SP-X300F (3);
Drenaggio esterno: Aggiungere spina accecata SP-X300F (3)

Per raggiungere il minerale (2) rimuovere il tappo (4) = G1/8"

Sezione 16: DIMENSIONI INSTALLAZIONE DPZO-1 (mm)

ISO 4401: 2005
Superficie di montaggio: 4401-05-05-0-05 (vedere la tabella P005)
Viti di fissaggio:
4 viti M6x40 classe 12.9
Coppia di serraggio = 15 Nm
Guarnizioni: 5 OR 2050, 2 OR 108
Bocche A, B, P, T: Ø = 11 mm (max)
Bocche X, Y: Ø = 5 mm

Massa	A	AEB, AES	AES-EH
DPZO-*-15*	7,7	8,1	8,2
DPZO-*-17*	8,6	9	9,1
Opzione /G	+0,9

DPZO-A-1

DPZO-AEB-NP-1

DPZO-AES-BC-1
DPZO-AES-BP-1

DPZO-AES-EH-1

Linea tratteggiata = versione doppio solenoide

Opzione /G

(1) = Spazio per rimuovere il connettore principale da 7 o 12 pin. Per il connettore principale e di comunicazione, vedere la sezione 12, 13

Sezione 17: DIMENSIONI INSTALLAZIONE PER DPZO-2 [mm]

ISO 4401: 2005
Superficie di montaggio: 4401-07-07-0-05 (vedere la tabella P005)
Viti di fissaggio:
4 viti M10x50 classe 12.9
Coppia di serraggio = 70 Nm
2 viti M6x45 classe 12.9
Coppia di serraggio = 15 Nm
Guarnizioni: 4 OR 130; 3 OR 109/70
Bocche A, B, P, T: Ø = 20 mm (max)
Bocche X, Y: Ø = 7 mm

Massa	A	AEB, AES	AES-EH
DPZO-*-25*	11,9	12,3	12,4
DPZO-*-27*	12,8	13,2	13,3
Opzione /G	+0,9

DPZO-A-2

DPZO-AEB-NP-2

DPZO-AES-BC-2
DPZO-AES-BP-2

DPZO-AES-EH-2

Linea tratteggiata = versione doppio solenoide

Opzione /G

(1) = Spazio per rimuovere il connettore principale da 7 o 12 pin. Per il connettore principale e di comunicazione, vedere la sezione 12, 13

Sezione 18: DIMENSIONI INSTALLAZIONE PER DPZO-4 [mm]

ISO 4401: 2005
Superficie di montaggio: 4401-08-08-0-05 (vedere la tabella P005)
Viti di fissaggio:
6 viti M12x60 classe 12.9
Coppia di serraggio = 125 Nm
Guarnizioni: 4 OR 4112; 2 OR 3056
Bocche A, B, P, T: Ø = 24 mm (max)
Bocche X, Y: Ø = 7 mm

Massa	A	AEB, AES	AES-EH
DPZO-*-45*	17,1	18	18,1
DPZO-*-47*	18	18,9	19
Opzione /G	+0,9

DPZO-A-4

DPZO-AEB-NP-4

DPZO-AES-BC-4
DPZO-AES-BP-4

DPZO-AES-EH-4

Linea tratteggiata = versione doppio solenoide

Opzione /G

(1) = Spazio per rimuovere il connettore principale da 7 o 12 pin. Per il connettore principale e di comunicazione, vedere la sezione 12, 13

Sezione 19: DIMENSIONI INSTALLAZIONE PER DPZO-6 [mm]

ISO 4401: 2005
Superficie di montaggio: 4401-10-09-0-05 (vedere la tabella P005)
Viti di fissaggio:
6 viti M20x90 classe 12.9
Coppia di serraggio = 600 Nm
Guarnizioni: 4 OR 144, 3 OR 3056
Bocche A, B, P, T: Ø = 34 mm (max)
Bocche X, Y: Ø = 7 mm

Massa	A	AEB, AES	AES-EH
DPZO-*-65*	42,1	42,5	42,6
DPZO-*-67*	42,7	43,1	43,2
Opzione /G	+2,3

DPZO-A-6

DPZO-AEB-NP-6

DPZO-AES-BC-6
DPZO-AES-BP-6

DPZO-AES-EH-6

Linea tratteggiata = versione doppio solenoide

Opzione /G

(1) = Spazio per rimuovere il connettore principale da 7 o 12 pin. Per il connettore principale e di comunicazione, vedere la sezione 12, 13